lunedì 25 gennaio 2010

Vergogneve

Hanno vinto ancora, e vabbè. Ma hanno la faccia come il culo. Il biondino spelato è un fenomeno, un motorino con le pile appena scartate, corre, imposta, tira, una furia. Ma applaude e sbaglia, rosso solare, di che cosa parliamo? Dove lo spazio di una protesta? Dove l'originalità di un botta e risposta? Rosso SOLARE. Poi c'è pure un rigore possibile, minimo, da dibattito. Infine un altro che non c'è ma il nero lo dà perché ci sta di sbagliare. In fondo, ha sbagliato solo quello. E quelli, facce come il culo, scimmiottano gli antipatici che vincevano, senza saperlo fare. Con un'arroganza scomposta, un'ironia greve, autossimoro, forti ma grezzi, superiori ma contro le macerie, fintamente smemorati su millanta regalini e regaloni, sul mani visto e quello no. Vergogneve, dissero un giorno i padovani. Ecco, il senso è quello.

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